Esecutivo sovrano

















Enrico Letta , Presidente del Consiglio, 5 giugno 2013...

"Ciò che stiamo facendo è dovuto ad uno stato d'eccezione, mi lego a questo e al programma su cui il Parlamento ci ha dato la fiducia".

Lo Stato di eccezione è stato teorizzato per la prima volta da Carl Schmitt nel 1921, politologo e giurista nonché sostenitore del regime nazista, che considerava lecita la dittatura se interpretata come misura temporanea ed eccezionale. In Italia, lo Stato di eccezione si manifesta con la decretazione d’urgenza. Dai governi fascisti sino ai giorni nostri essa è divenuta una prassi, ossia una regola e non una vicenda straordinaria. Ciò significa che il Parlamento non è più l’organo sovrano cui spetta il potere legislativo, assorbito, in quote via via crescenti, dall’esecutivo.

Nigel Farage, europarlamentare inglese ed euroscettico...

"Enrico Letta? Non ho alcuna opinione su di lui. È un personaggio irrilevante. Un altro burattino. Nessuna offesa personale, per carità. Ma, oggi, chi è al potere in Italia non conta niente. Non comanda su nulla. L'Italia non è più uno Stato sovrano, ma una colonia della Germania. D'altronde, se sei un Paese membro dell'euro cosa puoi fare davvero? Assolutamente nulla. L'abbiamo già visto accadere con altri Paesi. Non importa chi è al governo, perché, tanto, non è quella persona a governare. L'incarico politico, come si conferiva ed era inteso una volta, non esiste più. Non sono gli italiani a decidere, né tantomeno il Presidente della Repubblica: è l'Europa. E se all'Europa un leader non piace, lo rimpiazzano". 

IL PARLAMENTO CONTA ORMAI COME IL DUE DI COPPE QUANDO NON E' BRISCOLA !!!



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